Relatore/Relatrice


Fabio Bocci

Università Roma Tre

Professore Ordinario di Didattica e Pedagogia Speciale, presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi «Roma Tre», coordina il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria e dirige il Corso di Specializzazione per il sostegno. É responsabile scientifico del Laboratorio di Ricerca per lo Sviluppo dell’Inclusione Scolastica e Sociale.

Socio fondatore della SIPeS (Società Italiana di Pedagogia Speciale), del quale è stato per due mandati componente del Direttivo, è anche socio della SIPed (Società Italiana di Pedagogia), della SIRD (Società Italiana di Ricerca Didattica) e del MED (Associazione Italiana per l’educazione ai media e alla comunicazione).

Esponente dei Disability Studies in Italia, i temi di ricerca riguardano le questioni epistemologiche della Pedagogia Speciale, la formazione degli insegnanti, la storia dell’educazione dei disabili, le rappresentazioni sociali della disabilità e della diversità nel cinema, nella letteratura e nei media, la creatività.

È autore di oltre 190 pubblicazioni.

 

Attività


WS6. Dov’è l’inclusione scolastica?

In un mondo della scuola contraddistinto da categorizzazioni, da classi in cui ci sono solo alunni stranieri a causa dell’allontanamento delle famiglie italiane, in una realtà in cui aumentano i casi di razzismo, dove si manifesta sempre di più il fenomeno dell’abbandono scolastico, dove non si parla delle scuole speciali e delle classi potenziate e si fanno «selezioni» di studenti in alcuni licei classici, è inevitabile chiedersi: «dov’è l’inclusione scolastica?»

Il workshop ha l’obiettivo comprendere appieno il significato di inclusione, soffermandosi sugli ostacoli che la negano e che definiscono il pensiero esclusivo dell’altro, la sua categorizzazione e la presenza di scuole speciali e classi potenziate. Inoltre, si metteranno in luce i limiti e i passaggi critici delle nuove forme istituzionali di inclusione (ad esempio, il decreto correttivo relativo al Decreto Legislativo 66 del 2017) e dei criteri proposti da Invalsi per l’inclusione. Verranno poi approfondite le pratiche inclusive nei processi educativi, di apprendimento e di socialità a partire dalla scuola dell’infanzia, e proposti indicatori utili per l’autovalutazione dell’inclusione scolastica.

DESTINATARI: insegnanti di scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado, dirigenti scolastici.

Relatori: Roberto Medeghini , Giuseppe Vadalà , Fabio Bocci , Simona D'Alessio

Roberto

Medeghini

Giuseppe

Vadalà

Fabio

Bocci

Simona

D'Alessio