Relatore/Relatrice


Nicole Bianquin

Università di Bergamo

Formatrice e consulente presso vari istituti scolastici per la predisposizione del profilo di funzionamento dell’alunno con disabilità, lavora presso l'Università di Bergamo.

I suoi principali interessi di ricerca riguardano: i processi inclusivi nel sistema scolastico (valutazione e autovalutazione della qualità dell’inclusione scolastica), la progettazione individualizzata, l’ICF e la didattica differenziata.
Si è avvicinata al tema del gioco per i bambini con disabilità grazie al progetto «LUDI – Play for Children with Disabilities» (una rete internazionale e interdisciplinare di ricercatori e professionisti finanziata dal Programma Europeo COST) e ai progetti Giodi 1 e 2 (ricerche italiane sull’utilizzo di giocattoli tradizionali e robotici con bambini con disabilità).

Attività


39A. Promuovere il gioco inclusivo per il bambino con disabilità nella scuola dell’infanzia

Il gioco per il solo piacere di giocare è la dimensione fondamentale dell’infanzia, e quindi anche per il bambino con disabilità. Perché anche nella scuola il gioco sia libero, divertente, ricco, è necessario che l’ambiente sia pensato in modo appropriato, così da promuoverne la varietà, la complessità e il potenziale evolutivo per l’individuo e per la comunità. Il ruolo dell’insegnante è cruciale nella costruzione di ambienti ludici facilitanti, suggestivi e accessibili nel rispetto del funzionamento specifico di ogni bambino; perciò, i materiali devono essere scelti oculatamente e le relazioni favorite in un’ottica inclusiva.

Il workshop, che coinvolgerà attivamente i partecipanti, getterà le basi per una nuova cultura del diritto al gioco anche per il bambino con disabilità, fornendo linee guida e strategie per la realizzazione di un Quadro Ludico nella scuola.

 

Destinatari: insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria, educatori e psicologi. 

Relatori: Serenella Besio , Nicole Bianquin , Daniela Bulgarelli

Serenella

Besio

Nicole

Bianquin

Daniela

Bulgarelli

39B. Promuovere il gioco inclusivo per il bambino con disabilità nella scuola dell’infanzia

Il gioco per il solo piacere di giocare è la dimensione fondamentale dell’infanzia, e quindi anche per il bambino con disabilità. Perché anche nella scuola il gioco sia libero, divertente, ricco, è necessario che l’ambiente sia pensato in modo appropriato, così da promuoverne la varietà, la complessità e il potenziale evolutivo per l’individuo e per la comunità. Il ruolo dell’insegnante è cruciale nella costruzione di ambienti ludici facilitanti, suggestivi e accessibili nel rispetto del funzionamento specifico di ogni bambino; perciò, i materiali devono essere scelti oculatamente e le relazioni favorite in un’ottica inclusiva.

Il workshop, che coinvolgerà attivamente i partecipanti, getterà le basi per una nuova cultura del diritto al gioco anche per il bambino con disabilità, fornendo linee guida e strategie per la realizzazione di un Quadro Ludico nella scuola.

 

Destinatari: insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria, educatori e psicologi. 

Relatori: Serenella Besio , Nicole Bianquin , Daniela Bulgarelli

Serenella

Besio

Nicole

Bianquin

Daniela

Bulgarelli