Relatore/Relatrice


Michela Schenetti

Dipartimento di Scienze dell'Educazione, Università di Bologna

BIOGRAFIA

È ricercatrice di didattica e pedagogia speciale e docente presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna. Da anni lavora per promuovere nei servizi per l’infanzia e nelle scuole percorsi di educazione naturale con un’attenzione particolare al ruolo che riveste in questi l’adulto da un punto di vista educativo e didattico. È tra gli attivatori della Rete Nazionale delle scuole pubbliche all'aperto. L’attenzione alla formazione e la riflessione sulla professionalità dell’insegnante contraddistinguono da sempre la sua prospettiva, per questo è impegnata in numerosi percorsi di ricerca formazione con insegnanti e educatori. Collabora con Fondazione Villa Ghigi per costruire sinergie e contaminazioni tra l'approccio pedagogico e quello naturalistico. Tra i suoi interessi di ricerca anche il ruolo delle emozioni nei processi di apprendimento e le competenze emotive delle professionalità docenti. Tra le sue pubblicazioni: La scuola nel bosco. Pedagogia, didattica e natura (Erickson, 2015 con Irene Salvaterra e Benedetta Rossini)

Attività


Apprendere in natura

SCUOLA DELL'INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA

Assumere un nuovo sguardo nei confronti degli spazi verdi che offrono le città e di quelli di cui dispongono le scuole e i servizi per l’infanzia significa mettere al centro dello sguardo i bisogni, gli interessi e i diritti dei bambini offrendo molteplici opportunità di apprendimento. L'educazione in natura si è dimostrata essere vicina alle modalità di ricercare e conoscere proprie di bambini e ragazzi. Gli ambienti naturali sono dinamici, complessi, imprevedibili ed è esattamente questo loro aspetto "selvaggio", all’apparenza disordinato, a tenere alta la loro concentrazione e a catturare il loro interesse.

Aprire le porte della scuola alla natura significa promuovere il benessere individuale e del gruppo: un benessere fisico, emotivo e cognitivo. Permettere ai bambini di apprendere in natura consente all’insegnante di rileggere la propria relazione educativa e di riscoprire il valore del proprio corpo in educazione. Ma consente anche di educare all’avventura e alla bellezza e di stare nel mondo con i bambini, promuovendo quelle esperienze concrete, reali, attive e significative che troppo spesso rimangono fuori dalle mura scolastiche. Esperienze autentiche, in perfetta sintonia con il curricolo per competenze, l’interdisciplinarietà e l’innovazione.

Relatori: Michela Schenetti

Michela

Schenetti