Relatore/Relatrice


Elena Mosa

INDIRE, Firenze

BIOGRAFIA

Elena Mosa è ricercatrice Indire dal 2005. Si è occupata di studiare le nuove forme di comunicazione ed espressione abilitate dalle ICT e le potenzialità metodologico-didattiche delle tecnologie a scuola. Ha collaborato ai progetti del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD 2007-12) e ha coordinato il progetto di formazione bended PON Didatec (2010-2014) finalizzato a promuovere le competenze digitali dei docenti delle regioni Obiettivo Convergenza.  Collabora con la Harvard Graduate School of Education - Project Zero per il progetto Making Learning and Thinking Visible in Italian Secondary Schools e al gruppo di ricerca che studia e sostiene il movimento Avanguardie educative, in particolare per le idee "Debate", "Compattazione" e "Oltre le Discipline". È docente di "Pedagogia sperimentale per un digital learning formativo" nel corso di laurea IUL. Si è inoltre occupata della tematica relativa agli ambienti di apprendimento. È referente della sezione "sviluppo professionale" della rivista "Essere a Scuola" dell’Editrice Morcelliana.

Attività


Keep calm and let's debate! Introduzione teorica alla pratica del debate

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

Il "debate" è una metodologia che permette di acquisire competenze trasversali ("life skills"), che smonta alcuni paradigmi tradizionali e favorisce il cooperative learning e la peer education non solo tra studenti, ma anche tra docenti e tra docenti e studenti.

Disciplina curricolare nel mondo anglosassone, il debate consiste in un confronto nel quale due squadre (composte ciascuna di due o tre studenti) sostengono e controbattono un'affermazione o un argomento dato dall'insegnante, ponendosi in un campo (pro) o nell'altro (contro). L'argomento individuato è tra quelli raramente affrontati nell'attività didattica tradizionale, un argomento non convenzionale, convincente.

Dal tema scelto prende il via un vero e proprio dibattito, una discussione formale, non libera, dettata da regole e tempi precisi, per preparare la quale sono necessari esercizi di documentazione ed elaborazione critica; il debate permette agli studenti di imparare a cercare e selezionare le fonti, sviluppare competenze comunicative, ad autovalutarsi, a migliorare la propria consapevolezza culturale e, non ultimo, l'autostima.

Il debate allena la mente a considerare posizioni diverse dalle proprie e a non fossilizzarsi su personali opinioni, sviluppa il pensiero critico, allarga i propri orizzonti e arricchisce il personale bagaglio di competenze. Acquisire "life skills" da giovani permetterà una volta adulti di esercitare consapevolmente un ruolo attivo in ogni processo decisionale.

Questa sessione sarà seguita da una dimostrazione pratica di debate nel workshop "Let's debate: lo sport del rispetto".

Relatori: Letizia  Cinganotto , Elena Mosa , Silvia  Panzavolta

Letizia

Cinganotto

Elena

Mosa

Silvia

Panzavolta